Annullamento graduatorie registro idroelettrico 2016

Il 24 febbraio si è tenuta una call di confronto tra Elettricità Futura e MiSE in merito al rischio di annullamento della graduatoria Registro impianti idroelettrici 2016 in seguito alla sentenza del TAR Lazio n. 11408/2020, e alle successive comunicazioni da parte del GSE di avvio del procedimento di revoca incentivi ai soggetti responsabili di impianti idroelettrici presenti nella graduatoria, e degli effetti dall’Ordinanza n. 581/2021 del Consiglio di Stato.
Erano presenti Barbara Clementi, Eleonora Teti e Gelsomina Cavagnoli della III Divisione Energie Rinnovabili della Direzione generale per l’approvvigionamento, l’efficienza e la competitività energetica del MiSE. Per EF hanno partecipato Andrea Zaghi, Cosetta Viganò e Iulca Collevecchio.

Di seguito quanto emerso dal confronto:
- Il MiSE ritiene che l’Ordinanza CdS, che ha accolto la richiesta di sospensiva da parte del GSE, contenga già elementi, che sembrano suggerire che la graduatoria non sia più disapplicabile, che dovrebbero trovare conferma nella decisione finale.
- La pronuncia del Tar Lazio sembrerebbe mettere in discussione la discrezionalità politica del MiSE di indirizzare gli incentivi solo verso determinati settori, escludendone altri. Pertanto, il Ministero si è costituito in Giudizio anche per dare il segnale del loro supporto all’operato GSE.
- Il MiSE conferma che da parte del GSE non vi saranno ulteriori azioni nei confronti dei Soggetti Responsabili iscritti nella graduatoria 2016 se non a valle della pronuncia definitiva del CdS prevista per 17 giugno 2021.
- Il MiSE conferma la disponibilità ad un ulteriore confronto con l’associazione a valle della pronuncia del CdS.

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