Elettricità Futura non vede di buon occhio le garanzie pubbliche sui Ppa. Lo ha detto Simone Mori rispondendo alla Staffetta a margine di un convegno a Roma. “I Ppa sono uno strumento di mercato, noi crediamo che il mercato debba entrare pesantemente in modo sempre più rilevante nello sviluppo delle fonti rinnovabili, la garanzia pubblica non mi pare molto in coerenza con quello che il mercato dice e da questo nascono una serie di riflessioni”. Nei giorni scorsi il sottosegretario allo Sviluppo Davide Crippa si è detto contrario a forme di garanzia pubblica sui Ppa (v. Staffetta 23/11). Mori non si è spinto invece a commentare nel dettaglio il parere Arera sul decreto Fer, in cui l'Autorità per l'energia ha preso posizione a favore delle aste in contrapposizione con i Ppa (v. Staffetta 22/11). “Il commento dell'Autorità va capito, lo leggeremo con un po' più di calma e lo capiremo meglio”. Il presidente di Elettricità Futura ha quindi ribadito: “Noi crediamo che i Ppa siano fondamentali, stanno avvenendo in gran parte del mondo e sono un primo passaggio, ma cruciale, per sviluppare le rinnovabili a livello di mercato”.