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Servizi di distribuzione e misura dell’energia elettrica per il 2024-2027 - Orientamenti per la regolazione infrastrutturale

Osservazioni di Elettricità Futura (27/10/2023)

Elettricità Futura ha trasmesso ad ARERA le proprie osservazioni in relazione al DCO 423/2023/R/eel del 29 settembre 2023 recante “Orientamenti per la regolazione infrastrutturale dei servizi di distribuzione e misura dell’energia elettrica per il sesto periodo di regolazione 2024-2027”. In linea generale, l’Associazione esprime un apprezzamento per le proposte contenute nel DCO, finalizzato a definire gli orientamenti dell’Autorità in materia di regolazione economica, tariffaria e output-based, per il sesto periodo regolatorio.

Con riferimento alla continuità del servizio, Elettricità Futura condivide l’ipotesi di personalizzare i target di miglioramento sulla base delle performance storiche delle imprese, anche in linea con la regolazione degli altri Paesi.

Di seguito una sintesi dei principali rilievi espressi da Elettricità Futura:

  • meccanismi di promozione per le aggregazioni tra i DSO, al fine di ridurne il numero (122 nel 2022): EF si dichiara a favore, chiedendo che ARERA fornisca maggiori stimoli economici alle operazioni che possano aumentare la realtà dimensionale degli operatori (i.e.:  almeno 100.000 utenti), per creare soggetti che possano più facilmente realizzare efficienze operative e portare a una razionalizzazione del mercato;
  • razionalizzazione degli asset di rete in AT, tramite la cessione dai DSO a Terna di linee in AT ed eventualmente anche di porzioni di cabine primarie MT/AT: Elettricità Futura chiede che sia garantito un reale incentivo per il DSO cedente. Non si condivide la necessità di cessione di porzioni di cabine primarie, quali stalli e sbarre, tenuto anche conto degli aspetti tecnici che ne impediscono una gestione separata rispetto alla restante rete operata dal DSO;
  • interventi in materia di regolazione sulla continuità del servizio: Elettricità Futura condivide l’approccio dell’Autorità orientato alla rimozione degli obiettivi di lungo termine verso una personalizzazione dei target di miglioramento sulla base delle performance storiche dei DSO. Inoltre, condivide l’orientamento di ARERA di semplificare e razionalizzare i parametri su durata e numero di interruzioni del servizio che determinano i premi o le penalità:
  • possibile introduzione di un meccanismo di premialità correlato ai benefici attesi degli interventi di sviluppo sulle reti dei DSO: Elettricità Futura condivide la proposta, ma ritiene importante che siano ricompresi anche gli urgenti interventi di incremento della resilienza delle reti e chiede che sia prevista un’incentivazione e valorizzazione dei benefici, che sia adeguata a sostenere gi investimenti, a fronte di una semplificazione operativa nelle fasi di rendicontazione degli interventi effettuati.

Leggi il testo integrale delle osservazioni

Osservazioni generali

In linea generale, esprimiamo il nostro apprezzamento per le proposte contenute nel presente documento per la consultazione finalizzato a definire gli orientamenti dell’Autorità in materia di regolazione economica, tariffaria e output-based, per il sesto periodo regolatorio.

In particolare, con riferimento alla continuità del servizio, condividiamo l’ipotesi posta in consultazione di voler personalizzare i target di miglioramento sulla base delle performance storiche delle imprese, anche in linea con la regolazione degli altri Paesi (c.d. “opzione 2" della consultazione).



Osservazioni di dettaglio

S 1.Osservazioni relative alle proposte dell’Autorità per favorire le aggregazioni tra imprese distributrici, di cui almeno una che serva fino a 25.000 punti di prelievo

S 2.Osservazioni riguardo alle ulteriori azioni proposte per promuovere le aggregazioni tra imprese distributrici di più grandi dimensioni.

S 3.Osservazioni riguardo l’eventuale correlazione del premio una-tantum a obiettivi di migliori performance in termini di riduzione della spesa e/o di qualità del servizio, da verificare qualche anno dopo la cessione dell’impresa distributrice tra 25.000 e 100.000 clienti.

S 4.Osservazioni riguardo agli elementi da considerare in vista delle gare per le concessioni di distribuzione dell’energia elettrica, eventualmente anche in ottica di sector coupling?

S 1-3. Apprezziamo l’orientamento ARERA di confermare i meccanismi di incentivazione delle aggregazioni, ma riteniamo opportuno rafforzarli ulteriormente rispetto a quanto previsto nel DCO. Ciò con riguardo alle aggregazioni:

  • tra imprese di maggiori dimensioni e quelle in regime parametrico
  • tra imprese di maggiori dimensioni e imprese che servono un numero di POD compreso tra 25.000 e 100.000.

In generale, occorre offrire un maggiore stimolo economico alle operazioni che possano aumentare la realtà dimensionale degli operatori (i.e.:  almeno 100.000 utenti), per creare soggetti che possano più facilmente realizzare efficienze operative e portare a una razionalizzazione del mercato. Considerando che tali soggetti sarebbero valutati con la regolazione tariffaria (ROSS), proponiamo che possano beneficiare di un meccanismo di incentivazione che offra un maggiore trattenimento di efficienze (o maggiore condivisione di inefficienze) rispetto al valore previsto per SAP/SBP per almeno 4 anni (in ogni caso fino alla scadenza dell’attuale concessione prevista al 31.12.2030).

S 5.Osservazioni riguardo il meccanismo incentivante le imprese distributrici a cedere a Terna linee in alta tensione

In merito al destinatario del beneficio, chiediamo sia garantito un reale incentivo per il DSO cedente, tenendo in debita considerazione che il peso negoziale delle due parti non è certamente equilibrato.

Riteniamo necessario che, anche per cessioni avvenute in anni successivi al primo, l’incentivo rimanga costante, e in ogni modo ad un valore superiore a quello massimo proposto in consultazione. Potrebbe infatti risultare decisamente sfidante l’esecuzione dell’intero perimetro oggetto  di cessione in un periodo di soli 12-24 mesi, ciò anche alla luce delle complessità legate al processo di transizione energetica in atto e alla gestione degli ingenti investimenti legati al PNRR.

S 6.Osservazioni riguardo la possibile estensione del meccanismo incentivante ad altre porzioni di cabine primarie AT/MT

S 6. Non si condivide la necessità di cessione di porzioni di cabine primarie, quali stalli e sbarre, anche dati gli aspetti tecnici che ne impediscono una gestione separata rispetto alla restante rete operata dal DSO, e riteniamo opportuno fare ulteriori approfondimenti tecnici pena il deterioramento della qualità del servizio. Inoltre, non condividiamo la proposta di equiparazione delle vite utili e del WACC delle linee e asset AT di titolarità dei DSO ai valori applicati al gestore del servizio di trasmissione elettrica. Tale previsione comporterebbe una discontinuità nel riconoscimento dei costi per investimenti già effettuati, oltre ad applicare un tasso di remunerazione del capitale investito che non tiene conto delle specificità del settore della distribuzione elettrica.

S 7.Osservazioni in materia di incentivi all’ottenimento di contributi pubblici

Apprezziamo l’intenzione di mantenere l’incentivo all’ottenimento dei contributi pubblici e di dimensionare il valore per la distribuzione pari al 10% effettivo (sanando la disparità di trattamento con la trasmissione). Per quanto riguarda la successiva modifica da introdurre a partire dal 2026 (entità dell’incentivo variabile dal 5% al 13% in funzione del risultato di CBA dei progetti finanziati), chiediamo di confermare il 10% come valore minimo e subordinare l’eventuale assegnazione di extra-incentivo (maggiore del 10%) alla rilevazione di rapporti benefici/costi significativamente positivi (ad es. almeno 2 o 3). In ogni caso, per garantire certezza regolatoria, l’introduzione di tale correttivo è da intendersi a valere sui progetti aggiudicati a partire dal 2026, non sugli incassi di contributi relativi a progetti già aggiudicati entro il 2025.

S 8.Osservazioni riguardo ai criteri di definizione delle tariffe parametriche

S 9. Osservazioni in merito alla regolazione tariffaria dell’energia reattiva sulle reti di distribuzione

S 10. Osservazioni in materia di altre prestazioni specifiche di distribuzione e misura

S 11. Osservazioni in merito alla struttura del nuovo TIQD 2024-2027 e alla riorganizzazione dei contenuti del TIQD

S 12. Osservazioni su aspetti indicati nello schema di TIQD 2024-2027, Allegato A al presente documento, che non sono espressamente trattati nell’ambito dei successivi capitoli

S 13. Osservazioni in relazione all’aggiornamento degli obblighi in materia continuità del servizio e in particolare ai nuovi contenuti degli articoli 4, 5 e 6 dello schema di TIQD 2024-2027

Pur condividendo la finalità ultima del Regolatore di migliorare costantemente la qualità del servizio offerto a tutti i clienti, riteniamo che le proposte presentate non determinino fattivi e/o significativi benefici per la generalità dell’utenza, a fronte invece della certa insorgenza di oneri gestionali e informatici per gli operatori.

S 14. Osservazioni in materia di struttura e orizzonte temporale della regolazione incentivante la continuità del servizio e relativo ambito di applicazione

Apprezziamo l’evoluzione proposta della regolazione (opzione 2), proponendo che il livello di partenza degli indicatori sia calcolato sulla media delle performance storiche nel triennio 2021-2023, quindi senza l’anno 2020, perché non rappresenta una reale dinamica delle interruzioni (minori interruzioni per minore stress delle reti per minore domanda) e della loro gestione (vigenza di misure normative restrittive per il Covid-19).

S 15. Osservazioni sui temi relativi alla continuità del servizio da approfondire nel corso del periodo regolatorio 2024-2027

S 16. Osservazioni in materia di azioni di regolazione su questi temi che potrebbero essere considerate già a partire dal 2024

S 17. Osservazioni in materia di regolazione della durata delle interruzioni senza preavviso

S 18. Osservazioni in materia di regolazione del numero delle interruzioni senza preavviso

S 19. Osservazioni in materia di struttura e valorizzazione dei parametri C in relazione alla regolazione della durata e del numero delle interruzioni senza preavviso, all’utilizzo del numero di utenti (anziché l’energia non fornita) per la formula di calcolo e alla determinazione del tetto ai premi e alle penalità

S 20. Osservazioni sull’incremento della leva incentivante della continuità mediante l’incremento dei coefficienti C per le imprese che sceglieranno l’opzione ROSS-base ad alta potenza di incentivo alla riduzione dei costi operativi

S 19-20. Per quanto concerne la continuità del servizio, condividiamo l’approccio dell’Autorità orientato alla rimozione degli obiettivi di lungo termine verso una personalizzazione dei target di miglioramento sulla base delle performance storiche dei DSO. Inoltre, condividiamo l’orientamento di ARERA di semplificare e razionalizzare i parametri C. Al fine di una maggiore attenzione alle performance raggiunte, proponiamo che il valore del tetto ai premi e il valore del tetto alle penali siano definiti distintamente come media ponderata del valore dei tetti ai premi e alle penali attualmente applicabili fino al 2023 (il peso è dato dal numero di utenti BT per singolo ambito).

S 21. Osservazioni in materia di trattamento degli ambiti territoriali in esperimento regolatorio 2020-2023 che non raggiungeranno gli obiettivi fissati

In merito agli esperimenti regolatori, condividiamo l'apertura di ARERA nel sospendere parte delle penali a carico dei DSO ma riteniamo che debba essere mantenuto un importante incentivo per la prosecuzione dell’innovazione che si sta sperimentando in tali aree, ad esempio attraverso un posticipo della quota maggiore delle penali.

S 22. Osservazioni in merito all’evoluzione di medio termine della regolazione individuale della continuità e la possibile introduzione di un meccanismo destinato a tutelare gli utenti BT

S 23. Osservazioni in merito agli orientamenti sulla regolazione delle interruzioni prolungate

S 24. Osservazioni in merito agli orientamenti sulla modifica delle comunicazioni all’Autorità in materia di regolazione individuale e interruzioni prolungate

S 25. Osservazioni in relazione alla regolazione in materia di qualità della tensione

S 26. Osservazioni in relazione ai contratti per la qualità

S 27. Osservazioni in merito agli orientamenti sulla modifica degli indici per la valutazione della validità dei dati di continuità e loro effetti

Chiediamo conferma del fatto che il tetto individuale alle penali (precedente 19.35) debba essere applicato alla somma di:

  • eventuale penale ricalcolata post controlli;
  • eventuale penale per non validità/conformità dei dati (IP e/o IC);
  • eventuale penale per non conformità del sistema (ISR).

S 28. Osservazioni in merito ad indicatori di performance e possibili meccanismi incentivanti in logica output-based

S 29. Osservazioni in merito al possibile meccanismo premiale dei benefici degli interventi di sviluppo

Condividiamo il meccanismo premiante per gli interventi di sviluppo prioritari e a maggior valore aggiunto ipotizzato da ARERA ma riteniamo importante che siano ricompresi anche gli urgenti interventi di incremento della resilienza alla luce dei grandi disagi per i clienti derivanti dalle emergenze registrate in particolare nel 2023 in Emilia-Romagna e Catania. Inoltre, riteniamo necessario prevedere una incentivazione e valorizzazione dei benefici che sia adeguata a sostenere gi investimenti nelle reti, a fronte di una semplificazione operativa nelle fasi di rendicontazione degli interventi effettuati.

S 30. Osservazioni in merito alla possibile incentivazione alla realizzazione di dispositivi di compensazione delle immissioni di energia reattiva in aree omogenee

S 31. Osservazioni in merito agli orientamenti in materia di qualità commerciale

S 32. Osservazioni in relazione all’aggiornamento degli obblighi in materia continuità del servizio e di registrazione delle interruzioni

S 33. Osservazioni in merito agli orientamenti sulla modifica della presentazione delle istanze al FEERAPS

 

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