Regioni e città sono in prima linea nella lotta al cambiamento climatico anche in termini di capacità di adattarsi ai mutamenti climatici, introducendo strategie e misure volte ad aumentare la resilienza dei propri territori.
Il webinar, organizzato da Italy for Climate e Green City Network in collaborazione con l’Ambasciata britannica a Roma, nasce con l’obiettivo di comprendere al meglio come le Regioni e le Città italiane si stanno muovendo, valutando le possibili criticità, le prospettive ed i percorsi attuativi.
L’evento, che vede Elettricità Futura coinvolta nel progetto di Italy for Climate in base all'Accordo stipultato, sarà, inoltre, un’occasione per conoscere la recente iniziativa Race to Resilience lanciata dalle Nazioni Unite, per accrescere la resilienza climatica di 4 miliardi di persone entro il 2030.
Per partecipare al webinar, in programma l’8 febbraio dalle ore 15.00 alle ore 17.00, è necessario compilare il form di adesione, cliccando qui.
PROGRAMMA
Moderano:
Anna Parasacchi (Green City Network) e Chiara Montanini (Italy for Climate)
Saluti di apertura
Wendy Wyver, Primo Consigliere Bilaterale, Ambasciata Britannica
Strategie per l'adattamento climatico di Regioni e città italiane
Andrea Barbabella, Coordinatore di Italy for Climate
Fabiana Baffo, Ministero per la Transizione ecologica
Race to Resilience e gli strumenti per l'adattamento climatico
Luca Costantino Arbau, Cities Race to Res
Heloise Chicou, Head of Climate Programme, Regions4
Paolo Bertoldi, JRC e Patto dei Sindaci per il clima e l'energia
Stefania Romano, CitiesWithNature e RegionsWithNature, ICLEI
Esperienze a confronto: Regioni e città si raccontano:
Raffaele Cattaneo, Assessore Ambiente e Clima, Regione Lombardia
Gianni Lampis, Assessore della Difesa dell'Ambiente, Regione Sardegna
Otello Numerini, Assessore Ambiente, Comune di Perugia
Matteo Campora, Assessore Ambiente e Mobilità, Comune di Genova
Anna Lisa Boni, Assessora Fondi europei/PNRR e transizione ecologica, Comune di Bologna
Pietro Arca, Sindaco, Comune di Sorradile
Conclude
Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile