Contributo di Elettricità Futura sulla proposta di revisione del sistema ETS1 e della MSR

Elettricità Futura accoglie con favore la consultazione pubblica della Commissione Europea sulla revisione della Direttiva ETS e della Decisione sulla Market Stability Reserve (MSR), strumenti centrali per garantire la coerenza del sistema di scambio delle quote di emissione con il nuovo obiettivo climatico al 2040.

L’Associazione sottolinea la necessità di un quadro regolatorio che assicuri stabilità e prevedibilità del prezzo della CO₂, promuova l’efficienza economica del mercato e tuteli la competitività del sistema industriale europeo. In questa prospettiva, Elettricità Futura propone di:

• ampliare in modo graduale e tecnicamente fondato il campo di applicazione dell’ETS a nuovi settori e gas, garantendo la solidità dei sistemi di monitoraggio, rendicontazione e verifica (MRV);

• adeguare i parametri operativi della MSR (soglie di surplus, tassi di assorbimento e rilascio, Linear Reduction Factor) in funzione dell’evoluzione del bilancio domanda-offerta di quote;

• armonizzare a livello europeo i meccanismi di compensazione dei costi indiretti, in linea con le linee guida sugli aiuti di Stato, per evitare asimmetrie tra Stati membri;

• definire un approccio prudente e graduale all’integrazione dei crediti di rimozione del carbonio, garantendone l’integrità ambientale, la tracciabilità e la disponibilità di lungo periodo;

• escludere gli impianti Waste-to-Energy dal campo di applicazione dell’ETS, poiché tale misura non risulta coerente con gli obiettivi di gerarchia dei rifiuti e comporterebbe effetti distorsivi sul mercato.

Un’evoluzione dell’ETS e della MSR basata su criteri tecnici, proporzionalità e coordinamento con le altre politiche europee rappresenta una condizione essenziale per consolidare il ruolo del carbon pricing come strumento di decarbonizzazione efficiente e competitivo.