Nel mese di aprile, la richiesta di energia elettrica è stata di 24.308 GWh, in forte aumento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (+21,7%) e in lieve aumento anche rispetto al valore di aprile 2019 (+0,4%).
In particolare si registra un aumento della produzione termoelettrica (+23,6%) e della produzione eolica (+25,6%) rispetto allo stesso mese del 2020. Nel 2021 la richiesta di energia elettrica (102.942 GWh) risulta in aumento (+6,2%) rispetto allo stesso periodo del 2020 e in riduzione (-1,5%) rispetto al progressivo 2019. Il valore della domanda di energia elettrica è stato ottenuto con lo stesso numero di giorni lavorativi (21) ma una temperatura media mensile inferiore di 1,5°C rispetto ad aprile dello scorso anno. Il dato destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura porta la variazione a +20,3%. Rispetto al 2019 tale variazione si attesta a +0,4%.
Ad aprile il Prezzo Unico Nazionale (PUN) si attesta a 69,0 €/MWh, massimo da novembre 2018 e valore più elevato per il mese dal 2013 (44,2 €/MWh, +178,2% sul 2020 e +8,6 €/MWh, +14,3% su marzo). Gli andamenti riflettono dinamiche di contesto decisamente rialziste, trainate da acquisti superiori al livello medio mensile osservato nel periodo 2015/2019 e da quotazioni molto elevate del gas e della CO2, con le prime ai massimi da febbraio 2019 (22,3 €/MWh) e le seconde al loro record storico (45,2 €/t).
Fonte: Terna e GME
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