Il 25 marzo si è tenuta una riunione dell’Osservatorio Idrico Permanente del Distretto Idrografico dell’Appennino Meridionale, cui ha partecipato Iulca Collevecchio per Elettricità Futura.
Alcuni temi al centro:
- Situazione severità idrica e disponibilità
- Previsione a medio e lungo termine
- Indirizzi di programmazione delle erogazioni
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Il 25 Marzo si è tenuta una riunione dell’Osservatorio Idrico Permanente del Distretto Idrografico dell’Appennino Meridionale. Erano presenti Vera Corbelli e Pasquale Coccaro per l’Autorità del Distretto, MiTE, MIPAAF, Regioni, Crea, Ispra, CNR, Protezione Civile, Anbi. Per EF ha partecipato Iulca Collevecchio.
Di seguito quanto emerso:
- Verifica situazione severità idrica e disponibilità dei sistemi di rilievo regionali e interregionali: i dati ad oggi disponibili non evidenziano condizioni di criticità. Buona la disponibilità idrica con volumi di invaso e delle portate delle sorgenti. L’indice di Standarized Precipitation Index (SPI) su 12 mesi risulta sopra la media.
- Previsione a medio e lungo termine: attese piogge sul distretto a fine marzo e inizio aprile. Sul lungo termine (maggio, giugno e luglio) vengono riportate stime sul bacino mediterraneo centrale scostamenti sotto le medie del periodo.
- Indirizzi di programmazione delle erogazioni per i principali schemi ad uso plurimo di rilievo interregionale e programmazione interventi PNRR: elencati i principali interventi e relativi fondi di finanziamento previsti. Segnalati in particolare il recupero funzionale invasi per la messa in sicurezza dighe DAM visto il deficit stimato pari a 670 milioni di m3/annui (ex Del. CIPE 5472016 e Del. 12/2018) e ulteriori interventi per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico (ex DM 517/2021).
- Aggiornamento programmazione interventi assentiti al Commissario: fornite informazioni in merito alle proposte di intervento per le dighe di Acerenza, di Camastra, di Genzano, di Serra del Corvo, del Pertusillo e di Monte Cotugno.
- Valutazione dei fabbisogni idrici del distretto: viene illustrato il modello utilizzato per la stima del fabbisogno idrico per l’uso irriguo.
