attendere prego…

Cerca

Policy

Policy / Transizione energetica e procedure autorizzative

Consultazione AU SII per il popolamento Codice Offerta

Osservazioni Elettricità Futura e Proxigas (01/06/2022)

Elettricità Futura e Proxigas hanno trasmesso ad AU (Acquirente Unico) le proprie osservazioni riguardo la procedura, sottoposta a consultazione, per il popolamento del RCU con i dati dei Codici Offerta.

In generale, le Associazioni esprimono apprezzamento per la procedura sottoposta a consultazione, inerente all’implementazione operativa di quanto disposto ai commi 3, 4 e 5 dell’art. 12 della Delibera 135/2022/R/com, ritendendo che fornisca una soluzione semplificata per la gestione operativa dell’aggiornamento dei codici offerta delle forniture da parte delle imprese di vendita.

Nello specifico, Elettricità Futura e Proxigas richiedono alcuni chiarimenti in relazione ai seguenti aspetti:  

  • Aggiornamento del CO in caso di aggiornamento del prezzo dell’offerta;
  • Campo Codice Offerta;
  • Regole di prevalenza;
  • Abilitazione e accreditamento al SII;
  • Formato e tracciati file;
  • Codifica codice offerta semplificato;  
  • Gestione disallineamenti C.F.

Leggi il testo integrale del documento.

In generale, esprimiamo apprezzamento per la procedura sottoposta a consultazione per l’implementazione operativa di quanto disposto ai commi 3, 4 e 5 dell’art. 12 della Delibera 135/2022/R/com. Così come strutturata, la procedura ci sembra in grado di fornire una soluzione semplificata per la gestione operativa dell’aggiornamento dei codici offerta delle forniture da parte delle imprese di vendita.

  • Aggiornamento del CO in caso di aggiornamento del prezzo dell’offerta: il documento a pag. 12 afferma che la procedura di popolamento dell’informazione relativa al codice offerta è mirata ai POD “che ne sono sprovvisti o oggetto di rinegoziazione”. Con “oggetto di rinegoziazione” intendiamo che dovranno essere popolati in RCU i nuovi CO anche in caso di cambio del prezzo delle offerte (in caso sia di ricontrattualizzazioni pattuite con il cliente, che di variazioni unilaterali). Chiediamo conferma della correttezza della nostra interpretazione.
  • Campo Codice Offerta: chiediamo di prevedere che i nuovi controlli relativi al formato del CO nei processi commerciali (es. OnCondition) non siano bloccanti dato che comunque, anche al completamento delle procedure di bonifica e dell’entrata a regime della disciplina, si avrebbero posizioni con una codifica pre-Delibera 135/2022/R/com.
  • Regole di prevalenza: chiediamo conferma circa la correttezza della Tabella a pag. 14, ossia qualora sul POD oggetto di trasmissione del popolamento dovessero intercorrere delle prestazioni che comportano un aggiornamento del Codice Offerta, il SII in fase di aggiornamento farebbe sempre prevalere tali processi rispetto al popolamento.
  • Abilitazione e accreditamento al SII: chiediamo che siano meglio specificati i passaggi per la procedura di accreditamento al SII degli operatori per la trasmissione dei flussi di cui all’Appendice B “Interfaccia browser Web” del documento. In particolare, chiediamo di chiarire se per l’abilitazione dei singoli operatori al processo è necessario inviare una mail all’Help Desk come avvenuto per l’automatismo dei bonus sociali, oppure se è comunque possibile effettuare un upload di default a seguito di abilitazione al processo.
  • Formato e tracciati file: (Par. 7.1.1 e 7.1.3) riteniamo necessario chiarire meglio che cosa si intende con “DATA_RIFERIMENTO”, ossia che la stessa indica la data di generazione del tracciato di popolamento che poi viene sottomesso nella cartella SIICloud per il successivo caricamento in RCU.
  • Codifica codice offerta semplificato: chiediamo di esplicitare la codifica del codice offerta semplificato, direttamente nel documento “Struttura del codice offerta standard come definito dalla deliberazione 135/2022R/com” o in un documento ad hoc da caricare nella medesima sezione del Portale SII.
  • Gestione disallineamenti C.F.: anche in questo processo potrebbero generarsi degli scarti relativi a punti per i quali i venditori non dispongono del codice fiscale del cliente finale, in quanto relativo a clienti finali storici che non lo hanno mai fornito nonostante le plurime richieste. Essendo un tema trasversale già affrontato in passato e che, in generale, interessa tutti i processi che impattano sull’anagrafica dei clienti, esso merita di essere affrontato in sede separata per individuare una soluzione tecnica ad hoc strutturata e condivisa.


CONDIVIDI

FACEBOOK   /   TWITTER   /   LINKEDIN

Ultime novità da EF

Latest

Iscriviti alle Newsletter Elettricità Futura
iscriviti

Ho letto e accetto l’informativa sulla privacy

Accedi al tuo profilo
Elettricità Futura

Hai dimenticato la password? Clicca qui

Non hai le tue credenziali di accesso? Creale adesso >>>

Vuoi richiedere un preventivo? Clicca qui