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Policy / Transizione energetica e procedure autorizzative

Osservatorio idrico permanente del distretto Alpi Orientali

Resoconto sintetico della Riunione (29/11/2022)


Il 29 novembre si è tenuta una riunione dellOsservatorio Idrico Permanente del Distretto delle Alpi Orientali.

Leggi il testo integrale del Resoconto.

Il 29 novembre si è tenuta la18° riunione dell’Osservatorio Idrico Permanente del Distretto Idrografico Alpi Orientali. Erano presenti Andrea Braidot, Roberto Veltri e Donato Iob per l’autorità del Distretto, Regioni, MASE, ISPRA, ARPA regionali, Protezione Civile, Anbi, Veritas/Utilitalia. Per EF ha partecipato Iulca Collevecchio.

Di seguito quanto emerso:

  • Situazione severità idrica e disponibilità: dalle analisi sui dati disponibili si conferma una condizione critica. Aggiornamento indicatori: lo SPI (standard precipitation index) ad ottobre mostra nella parte meridionale ci sono zone in deficit idrico anche molto elevato; il livello degli invasi montani in quasi tutti i casi è vicino ai valori minimi della serie storica disponibile (anche in qualche modo dovuto allo svaso per la gestione anti-piena di questi serbatoi); il livello freatico mostra valori anch’essi vicini ai minimi storici per il periodo. A fronte di lievi precipitazioni il quadro di deflussi è molto sotto ai valori tipici del periodo.
  • Scenari di andamento meteo climatico: ottobre e novembre sono stati particolarmente secchi, a nord est il deficit idrico è pari a circa -50%. Previste nuove precipitazioni nella prima metà di dicembre.
  • Utilizzatori idroelettrici: EF conferma che in assenza di precipitazione significative le quote degli invasi restano al di sotto dei valori tipici del periodo e con livelli vicini al minimo storico (in alcuni casi anche per la laminazione piene). Segnalata inoltre potenziale criticità, stante gli attuali livelli, nel rispettare gli obblighi di rilascio per vificazione dei canali irrigui nel periodo invernare.
  • L’Osservatorio definisce lo stato di severità idrica bassa con attenzione alta sulle falde e su esigenze igienico sanitarie. Definita la sospensione dei provvedimenti di deroga ai deflussi ecologici.


 

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